El prestigioso Criminalista Forense D. Luis Alamancos Pampín, nuevo académico de la ACADEMIA DE LA DIPLOMACIA DEL REINO DE ESPAÑA
El prestigioso Criminalista Forense D. Luis Alamancos, nuevo académico de la ACADEMIA DE LA DIPLOMACIA DEL REINO DE ESPAÑA
En acto de la Academia de La Diplomacia del Reino de España, presidido por Dña. Sofía de Borbón Mateos y celebrado el pasado 18 de enero de 2018 a las 19:00 horas, se procedió al nombramiento de los nuevos académicos.
Entre los que tomaron el cargo como nuevos académicos, se encontraba el prestigioso Criminalista Forense D. Luis Alamancos Pampín.
D. Luis Alamancos Pampín. El profesor Alamancos, dirige y coordina varios programas universitarios, relacionados con la Investigación Criminal. Está acreditado y habilitado como docente por la División de Formación y Perfeccionamiento de la Dirección General de la Policía, en seguridad privada y ha participado como ponente en numerosos seminarios internacionales.
Referente habitual en prensa, radio y televisión, donde colabora habitualmente con el programa Cuarto Milenio, dirigido por el prestigioso premio Ondas y periodista Iker Jiménez; los numerosos éxitos profesionales del Dr. Luis Alamancos Pampín han convertido a INPEVAL en uno de los principales gabinetes en el campo de la pericia judicial y privada, a nivel nacional e internacional.
La destacada carrera profesional como docente y perito judicial del profesor Luis Alamancos Pampín, su labor investigadora y su faceta divulgativa, han sido objeto de este nuevo reconocimiento que se suma a una larga serie de galardones.
Desde este blog de la Casa Troncal de los Doce Linajes de Soria, le transmitimos nuestra más cordial enhorabuena.
Onorificenze pontificie de la Santa Sede; por Isacco Cicala
Fuente: https://www.milanofree.it/milano/storia/onorificenze_pontificie.html
Onorificenze pontificie
CONFERIMENTO DI ONORIFICENZE PONTIFICIE
I Vescovi diocesani possono proporre il conferimento di una onorificenza pontificia ad ecclesiastici e laici, in segno di apprezzamento e riconoscenza per il servizio prestato alla Chiesa o alla società. La richiesta di conferimento và accompagnata dal curriculum vitae dei candidati (età, professione, condizione familiare e sociale, con descrizione accurata delle benemerenze acquisite nei riguardi della Chiesa), e dovrà essere inviata alla Nunziatura Apostolica, che la farà pervenire – corredata dal proprio nulla osta – alla Segreteria di Stato.
Gli Ordini Equestri Pontifici sono Ordini di merito, che premiano le benemerenze acquisite per servizi resi alla Chiesa ed alle opere cattoliche e si dividono in Ordini di collazione diretta, cioè conferiti direttamente dal Romano Pontefice, quali l’Ordine Supremo del Cristo, l’Ordine dello Speron d’oro o della Milizia Aurata, l’Ordine Piano, l’Ordine di San Gregorio Magno e l’Ordine di San Silvestro Papa e in Ordini di subcollazione o semindipendenti quali l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e l’Ordine di Santa Maria Teutonica (Cavalieri Teutonici), in quanto concessi per delegazione apostolica e quindi posti sotto la protezione della Santa Sede. Attualmente, dopo le varie riforme intervenute nei secoli e dopo il riordino degli Ordini equestri pontifici voluto dal Romano Pontefice San Pio X nel 1905, la Santa Sede conferisce direttamente i seguenti Ordini Cavallereschi: 1° Ordine Supremo del Cristo – 2° Ordine dello Speron d’Oro ( Milizia Aurata ) – 3° Ordine Piano – 4° Ordine di San Gregorio Magno – 5° Ordine di San Silvestro Papa
CLERO SECOLARE
1. Cappellano di Sua Santità, a sacerdoti che abbiano compiuto almeno 35 anni di età e 5 di sacerdozio; 2. Prelato d’Onore di Sua Santità, a sacerdoti che abbiano compiuto 45 anni di età e 15 di sacerdozio; 3. Protonotario Apostolico soprannumerario, a sacerdoti che abbiano compiuto almeno 55 anni di età e 20 di sacerdozio; 4. Di norma, si rispetti la “gradualità”: si richieda cioè per il candidato prima il titolo di Cappellano e poi quello di Prelato. Tra un grado e l’altro dovranno trascorrere almeno 10 anni; 5. Per alcuni casi particolarmente meritevoli e significativi, i Vescovi potranno richiedere direttamente il titolo di Protonotario Apostolico soprannumerario, salva restando la condizione che il candidato abbia compiuto almeno 55 anni di età e 20 di sacerdozio; 6. Per ogni diocesi, il numero di Cappellani, Prelati e Protonotari non dovrà superare il 10% del clero.
RELIGIOSI E RELIGIOSE
Per i Religiosi e le Religiose, dopo un congruo periodo di servizio, si possono richiedere come distintivi d’onore la Medaglia Benemerenti e la Croce Pro Ecclesia et Pontifice:
1. Medaglia Benemerenti: a candidati con almeno 35 anni di età e 10 di professione religiosa; 2. Croce Pro Ecclesia et Pontifice: a candidati con almeno 45 anni d’età e 15 di professione religiosa.
LAICI
Per i laici, uomini e donne, gli Ordini Equestri che attualmente si conferiscono sono gli Ordini Piano, di San Gregorio Magno e di San Silvestro Papa nei gradi di Cavalieri e Dame di Collare (unicamente per l’Ordine Piano); Cavalieri e Dame di Gran Croce; Commendatori e Dame di Commenda; Cavalieri e Dame. Insieme agli Ordini Equestri Pontifici esistono, come distintivi d’onore, la Medaglia Benemerenti e la Croce Pro Ecclesia et Pontifice. L’Ordine Supremo del Cristo e l’Ordine dello Speron d’Oro, anche se non aboliti, non vengono attualmente presi in considerazione.
ORDINE PIANO
1. il Collare viene concesso ai Capi di Stato; 2. la Gran Croce a Capi di Governo, Ministri di Stato e Ambasciatori accreditati presso la Santa Sede.
ORDINE DI SAN GREGORIO MAGNO
1. Gran Croce: a candidati/e di alto profilo nel servizio della Chiesa, a livello nazionale e internazionale, con almeno 55 anni di età e dopo 10 anni dal conferimento di una onorificenza gi grado inferiore; 2. Commenda con Placca: a candidati/e particolarmente benemeriti, con almeno 50 anni di età e dopo 10 anni dal conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 3. Commenda: a candidati/e benemeriti, con almeno 45 anni di età e dopo 10 anni dal conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 4. Cavalierato: a candidati/e con almeno 40 anni di età.
ORDINE DI SAN SILVESTRO PAPA
1. Gran Croce: a candidati/e particolarmente benemeriti, con almeno 50 anni di età e dopo 10 anni dal conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 2. Commenda con Placca: Commenda: a candidati/e benemeriti, con almeno 45 anni di età e dopo 10 anni dal conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 3. Commenda: a candidati/e con almeno 40 anni di età e dopo 10 anni dal conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 4. Cavalierato: a candidati/e con almeno 35 anni di età.
MEDAGLIA “BENEMERENTI” E CROCE “PRO ECCLESIA ET PONTIFICE”
1. è possibile richiedere anche per i laici (uomini e donne) la Medaglia Benemerenti e la Croce Pro Ecclesia et Pontifice alle stesse condizioni fissate per il Religiosi, e cioè 35 anni di età per la Medaglia Benemerenti e 45 anni di età per la Croce Pro Ecclesia et Pontifice. 2. anche in questo caso venga rispettato il criterio di “gradualità” espresso per gli ecclesiastici.
CARABINIERI E MILITARI IN GENERE
Le Onorificenze vengono concesse solo a chi abbia raggiunto il grado di Capitano e seguenti. Si eviti dunque di sollecitarne la concessione per Marescialli, Sotto-Tenenti e Tenenti. A Capitani, Capitani Maggiori e Maggiori viene concesso l’Ordine di San Silvestro; a Tenenti Colonnelli, Colonnelli e Generali l’Ordine di San Gregorio Magno, nei diversi gradi.
ECCLESIASTICI NEL SERVIZIO DIPLOMATICO DELLA SANTA SEDE
Per quanti prestano servizio presso le Rappresentanze Pontificie:
1. Cappellano di Sua Santità, a sacerdoti con 35 anni di età, 10 di sacerdozio e almeno 3 anni di servizio all’estero; 2. Prelato d’Onore di Sua Santità, a sacerdoti con 45 anni d’età, 15 di sacerdozio e almeno 10 di servizio.
Per quanti prestano servizio presso la Segreteria di Stato, si segue lo stesso criterio adottato per gli Officiali della Curia Romana, e cioè:
1. Cappellano di Sua Santità, a sacerdoti con 35 anni di età, 10 di sacerdozio e almeno 5 di servizio; 2. Prelato d’Onore di Sua Santità, a sacerdoti con 45 anni d’età, 15 di sacerdozio e dopo 10 anni dalla nomina a Cappellano.
MEMBRI DEL CORPO DIPLOMATICO ACCREDITATO PRESSO LA SANTA SEDE
Ambasciatori
1. Gran Croce dell’Ordine Piano (se residenti a Roma e dopo due anni dalla presentazione delle Lettere Credenziali). 2. Gran Croce dell’Ordine di San Gregorio Magno (se non residenti a Roma e dopo due anni dalla presentazione delle Lettere Credenziali).
Ministri Consiglieri e Ministri di Ambasciata residenti a Roma (al momento del loro trasferimento e dopo due anni dall’arrivo)
1. Commenda con placca dell’Ordine di San Gregorio Magno.
Segretari di Ambasciata residenti a Roma (al momento del loro trasferimento e dopo due anni dall’arrivo)
1. Commenda dell’Ordine di San Gregorio Magno.
Addetti di Ambasciata residenti a Roma (al momento del loro trasferimento e dopo due anni dall’arrivo)
1. Cavalierato dell’Ordine di San Gregorio Magno.
OFFICIALI DELLA CURIA ROMANA
La proposta di conferimento di una distinzione pontificia agli Officiali della Curia Romana, deve essere presentata alla Segreteria di Stato – insieme al curriculum vitae dettagliato del candidato – da parte del Capo Dicastero.
CLERO SECOLARE
2. Cappellano di Sua Santità, a sacerdoti con 35 anni di età, 10 di sacerdozio e almeno 5 di servizio (con più di 40 anni di età, sono sufficienti 3 anni di servizio); 3. Prelato d’Onore di Sua Santità, a sacerdoti con 45 anni di età, 15 di sacerdozio e dopo almeno 10 anni dalla nomina a Cappellano.
CLERO REGOLARE E RELIGIOSI
1. Medaglia Benemerenti: a candidati con almeno 35 anni di età, 10 di professione religiosa e 10 di servizio; 2. Croce Pro Ecclesia et Pontifice: a candidati con almeno 45 anni di età, 15 di professione religiosa e 15 di servizio.
LAICI CHE PRESTANO SERVIZIO NELLA CURIA ROMANA
La proposta di conferimento di una distinzione pontificia ai dipendenti laici della Santa Sede deve essere presentata alla Segreteria di Stato – insieme al curriculum vitae dettagliato del candidato – da parte del Capo Dicastero.
ORDINE DI SAN GREGORIO MAGNO
1. Commenda con placca: a Capi Ufficio o equivalenti, a fine servizio o dopo 50 anni di età e 20 di servizio; 2. Commenda: a Minutanti o Aiutanti di Studio, con 45 anni di età, 15 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 3. Cavalierato:
• a Minutanti o Aiutanti di Studio, con 35 anni di età, 10 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore; • ad Addetti di Segreteria, con 40 anni di età, 10 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore.
ORDINE DI SAN SILVESTO PAPA
1. Commenda: a Minutanti o Aiutanti di Studio, con 40 anni di età, 10 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore; 2. Cavalierato:
• ad Addetti di Segreteria, con 35 anni di età, 10 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore; • ad Addetti tecnici, con 40 anni di età, 15 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore; • a Scrittori, con 50 anni di età, 10 di servizio e dopo 5 anni dall’eventuale conferimento di una onorificenza di grado inferiore; • a Commessi ed Uscieri, al momento del pensionamento o dopo 50 anni di età e 20 di servizio (questi ultimi, prima dei 50 anni e dopo 10 anni di servizio, potranno ricevere la Medaglia Benemerenti e, dopo 15 anni di servizio, la Croce Pro Ecclesia et Pontifice).
Per le donne non religiose ci si può ispirare ai criteri seguiti per gli uomini di pari grado.
Oltre ai propri Ordini Equestri (Ordine Supremo del Cristo, Ordine dello Speron d’Oro, Ordine Piano, Ordine di San Gregorio Magno e Ordine di San Silvestro Papa), la Santa Sede riconosce e tutela soltanto il Sovrano Militare Ordine di Malta —ovvero Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta— e l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, e non intende innovare in merito. Tutti gli altri Ordini — di nuova istituzione o fatti derivare da quelli medievali — non sono riconosciuti dalla Santa Sede, non potendosi questa far garante della loro legittimità storica e giuridica, delle loro finalità e dei loro sistemi organizzativi.
Leggi anche:
¡RECUPEREMOS EL HONOR!; por D. Tomás Ramos Garrido
Interesante artículo de opinión y/o reflexión de D. Tomás Ramos Garrido, Canciller de la Orden de Caballeros y Ballesteros Santa Vera Cruz del Rey Fernando III; que reproducimos en el blog de la Casa Troncal de los Doce Linajes de Soria.
¡RECUPEREMOS EL HONOR!
El honor es la cualidad moral que obliga al hombre al más estricto cumplimiento de sus deberes consigo mismo y con los demás.
El honor es un símbolo de la vida virtuosa y un elemento esencial de la dignidad humana y pertenece al inconsciente colectivo como un valor esencial en el arquetipo del héroe.
La consecuencia de la conducta virtuosa es el honor de la buena reputación y la buena opinión ejemplar; y en el caso de las acciones heroicas, la gloria.
El Honor:
El honor se adquiere con el comportamiento honesto que pone en evidencia la propia dignidad para merecerlo.
El honor es una alabanza que expresa un homenaje a la buena actitud y a la correcta disposición como forma de vida.
Un cargo de honor se brinda a todo aquel que por sus virtudes se hace acreedor al uso de ese título y a sus favores como si realmente lo tuviera.
Las personas que merecen honores son consideradas en un nivel de jerarquía superior, más importante, porque han sido capaces de cumplir escrupulosamente con sus compromisos, han observado una conducta laboriosa y desinteresada y se han destacado por su honestidad y sus virtudes morales.
Los honores militares son demostraciones de honra y respeto por una trayectoria impecable. De manera que una persona honorable es aquella que es digna de ser honrada.
La mayoría de los hombres actuales no son dignos de honor, no piensan a largo plazo, se reducen a la inmediatez, por lo tanto no intentan proyectarse con una conducta estable y comprometida, sino que se permiten cambiar según los dictados de las tendencias en las cuales se alistan para pertenecer.
El honor ha dado lugar al actor que necesita ser aceptado y no segregado, adecuándose a las circunstancias para ser igual a los demás, evitando esfuerzos o conductas pasadas de moda, como la honradez o la honorabilidad, para no ser tildado de pacato y fuera de onda.
Es que el ser honorable como modo de vida parece reducir las posibilidades de su reconocimiento en una sociedad que se desarrolla sobre la base de la supervivencia del más apto.
Las grandes ciudades recrean los modos de vida del hombre primitivo, donde la lucha por sobrevivir anula toda capacidad simbólica y vuelve al hombre a una condición infrahumana.
¡RECUPEREMOS EL HONOR!
«Al rey la hacienda y la vida se ha de dar, pero el honor es patrimonio del alma, y el alma solo es de Dios… «
Don Pedro Crespo, personaje ficticio en la inmortal obra de D. Pedro Calderón de la Barca:
«El Alcalde de Zalamea»
El Archivo Histórico de la Nobleza (Toledo) recibe en comodato el Archivo nobiliario de los duques de Arión
Fuente: Portal de Archivos Españoles PARES
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El Archivo Histórico de la Nobleza (Toledo) recibe en comodato el Archivo nobiliario de los duques de Arión
Ingresa en el Archivo Histórico de la Nobleza el Archivo de los duques de Arión y Marqueses de Malpica, un importante grupo de fondos en el que pueden encontrarse documentos con una antigüedad de hasta ocho siglos y que ofrece numerosas posibilidades para la investigación histórica, especialmente para los territorios de Valencia, Extremadura y las dos Castillas.
Destacan por su vistosidad los privilegios rodados, los escudos de armas exquisitamente iluminados y un buen número de sellos de plomo y cera en un excelente estado de conservación.
Próximamente se procederá a realizar los tratamientos técnicos necesarios para hacer posible el acceso al fondo en la sala de investigadores del Archivo Histórico de la Nobleza y su consulta en PARES.
La Real Asociación de Hidalgos de España entregará la Cruz de Mérito a D. Augusto Ferrer Dalmau
La Real Asociación de Hidalgos de España, el 6 de febrero de 2018; hará entrega de la Cruz al Mérito de la R.A.H.E al mejor pintor de batallas: D. Augusto Ferrer-Dalmau.
Como redactor del Blog de la Casa Troncal de los Doce Linajes de Soria, recibo con agradecimiento la cortesía de la R.A.H.E. de invitarme a tal acto.
Estimado amigo,
Te adjunto invitación para el acto de entrega de la Cruz al Mérito de la Real Asociación de Hidalgos de España al famoso pintor de batallas, don Augusto Ferrer-Dalmau, que tendrá lugar el próximo día 6 de febrero, a las 19 horas, en la sede de la Asociación, c./ Jenner, 6 Madrid.
Saludos,
José Manuel Huidobro Moya
C/ Jenner, 6. Bajo derecha.
28010. MADRID
Telf.: 91 542 81